Ermioni, l’isola di Hydra e un assaggio di Peloponneso
Un’idea per una vacanza rilassante ma piena di escursioni nella cultura? Stiamo sempre parlando della mitica Grecia e la zona in questione è il Peloponneso. Questa grande penisola, staccata dal resto della Grecia continentale in modo artificiale, tramite il famoso Canale di Corinto, è da sempre un mix di storia e bellezze naturali. Antichi fasti, mare perfettamente azzurro, vegetazione mediterranea e tanta cultura.
Ermioni è la base ideale per passare dei bellissimi giorni al mare, facendo bagni lunghi e rigeneranti e prendendo il sole, rinfrescati dalla leggera brezza marina. Gli agrumeti, gli oliveti e la macchia mediterranea circondano questo centro balneare e lo rendono ancora più caratteristico. Vacanza tranquilla, senza pensieri. Gite in barca, immersioni, lunghe camminate nel verde, sicuramente qui non manca nessuna occasione per distrarsi dalla vita quotidiana; tutto con lo sfondo del mare e del suo orizzonte. Ogni ora del giorno lascia un ricordo, grazie alle sfumature dei raggi del sole.
Da Ermioni si intravede la costa della bellissima isola di Hydra. Sicuramente per una vacanza perfetta è contemplata una gita qui, per ammirare i colori delle case, la costa e le sue bellezze e perché no, incontrare tanti asinelli, simpatici abitanti dell’isola. Il paese di Hydra, con il suo porticciolo, è tutto un insieme caratteristico di bellissime casette colorate, tra il mare e la collina. Gli splendidi palazzi e le semplici case in pietra, tutte le costruzioni sono colorate in tinte più o meno forti, che rendono ancora meglio l’idea di un borgo felice. Sulle stradine del capoluogo, spesso e volentieri camminano i personaggi del jet set internazionale. Questo per dire che è una visita irrinunciabile, dove passare delle bellissime ore assorti nella contemplazione di un’isola semplice, bella e assolutamente autentica. Circolare sull’isola in auto non è consentito, quindi i mitici asinelli sono ancora il mezzo preferito per spostarsi, in maniera un po’ bizzarra ma tanto divertente. Quale migliore opportunità per fermarsi ad ammirare gli scorci sul mare, dalle strade della collina? Dopo un tour esaustivo, ci si può fermare per gustare un piatto in una taverna, oppure ascoltare musica in qualche locale del centro. Bellissima avventura!!!
Ermioni si trova a sud dell’Argolide e quindi cosa c’è di meglio di un’immersione nella storia per poter visitare tre luoghi dove le antiche civiltà hanno costruito tutta la loro vita? Nafplio, Micene ed Epidauro, imperdibili mete, fanno al caso nostro.
Prima di entrare a Nafplio, si scorge il bellissimo Castello di Palamidi, incastonato nella collina circostante. Due ingressi portano a questa meravigliosa costruzione: uno in auto mentre l’altro, più impegnativo, è costituito da una lunga scalinata con 999 gradini, pensate. Dal porto, al castello, una salita dura ma sicuramente piena di fascino. Mura e bastioni sono perfettamente conservati e visti dal basso danno un’idea di fortezza inespugnabile. La città vanta anche un’altra fortezza, questa però è pittorescamente situata su un piccolo isolotto a poca distanza dalla costa. Il Burzi, o Castello dello Scoglio, che si può visitare in barca partendo dal porto, per una ventata di aria fresca e per una gita culturale molto interessante. Nel centro della città non mancano le zone da ammirare, come per esempio Piazza della Costituzione, circondata da bellissimi edifici storici, com il primo parlamento greco e il Museo di Nafplio che conserva reperti ancora intatti del periodo preistorico e miceneo. Dopo la visita della piazza, una passeggiata in centro, in mezzo alle vie caratteristiche è l’ideale: negozietti di souvenir, taverne dove assaggiare piatti tipici, bar, gelaterie, facciate delle case, tutto qui ha un significato.
Micene sorge su una collina stretta e protetta alle spalle da due cime più elevate. Città antica leggendaria, fondata secondo la tradizione da Perseo, figlio di Zeus. Le rovine di Micene comprendono le fortificazioni, in cui si apre il famoso passaggio chiamato Porta dei Leoni. Monumentale, bellissima, di alto valore storico, questa porta è ancora oggi perfettamente conservata ed è la più fotografata del Peloponneso. Oltre questa bellissima opera architettonica si trova l’edificio del Granaio, che probabilmente è stato utilizzato fino alla distruzione dell’acropoli. Ancora oltre si intravedono alcune tombe reali, dove furono trovati oggetti antichi e di valore come maschere d’oro, spade, pugnali, vasi e gioielli. Ogni giorno gli scavi proseguono, quindi da un anno all’altro si possono notare grandiose differenze nel sito archeologico, dove oggi si ammirano con stupore la tomba di Agamennone e la tomba di Clitennestra. La storia e la leggenda riaffiorano pian piano nella mente, come se ci fosse un libro di storia sotto i nostri occhi.
Non può mancare la straordinaria visita del famoso Teatro di Epidauro, uno dei più grandi esempi di architettura greca giunto ai giorni nostri. Il teatro è orgogliosamente incastonato in una collina e il paesaggio che lo circonda è unico e mozzafiato. 15.000 posti circa, una ventina di metri di diametro ed un’acustica perfetta, fanno di questo teatro un vero incanto. Spesso e volentieri si tengono gli spettacoli, soprattutto nella stagione estiva. Cornice suggestiva ed emozionante, senza paragoni, dove dalla scalinata si può udire persino il respiro degli attori. Ad Epidauro però ci sono molte altre cose da visitare, per entrare nel vivo della storia, come il Santuario di Asclepio dove nell’antichità venivano allestiti centri di cura, lo Stadio, il Santuario di Esculapio ed un bellissimo ed interessante Museo dove ammirare riproduzioni molto veritiere di monumenti antichi della città e della Grecia costruite in gesso. Bisogna comunque ricordare che la visuale da quassù è indescrivibile, soprattutto durante l’ora del tramonto, dove l’orizzonte si dipinge di mille sfumature del giallo e del rosso, rendendo magico tutto il sito archeologico.
Anche in questa parte di Grecia le emozioni regnano incontrastate, rendendo la vacanza indimenticabile. Il mare fa da sfondo a tutte le bellezze del passato, che a loro volta hanno bisogno di essere incastonate in un paesaggio dalla vegetazione lussureggiante, profumata, colorata. Il caldo dell’estate è sopportabile quando davanti agli occhi si hanno meraviglie del genere. Questa penisola, il bellissimo Peloponneso, attende tutti per un’altra meravigliosa avventura. Alla prossima!!!