State pensando a un “on the road” negli Stati Uniti e non sapete come sarà l’esperienza della guida sulle strade americane… Niente paura, ogni dubbio è lecito e verrà chiarito in questa piccola descrizione.
State pensando a un “on the road” negli Stati Uniti e non sapete come sarà l’esperienza della guida sulle strade americane… Niente paura, ogni dubbio è lecito e verrà chiarito in questa piccola descrizione.
La guida non cambia molto rispetto all’Italia, però le strade, soprattutto nelle grandi città, sono leggermente diverse.
Se non si percorrono le grandi metropoli, ma le Highway e le Interstates della West Coast, l’esperienza è anche piuttosto piacevole, in assenza di traffico elevato e con grandiosi panorami da osservare. Per le città, invece, è un tantino diverso, a causa degli ingorghi delle ore di punta e delle numerose corsie da affrontare per riuscire a imboccare l’uscita giusta.
Documenti necessari
Per guidare negli Stati Uniti serve un documento di riconoscimento (come il passaporto) e la licenza di guida. Quella italiana non è sempre sufficiente, quindi è sempre meglio avere la patente internazionale, oppure accertarsi se negli Stati che si attraversano è accettata anche solo quella italiana. Per noleggiare un’auto negli States è sempre necessaria una carta di credito, intestata al guidatore principale. Attenzione: non si accettano carte prepagate, electron o similari, ma solo vere e proprie carte di credito, soprattutto tra le più affidabili come i circuiti Visa, American Express e Mastercard.
Le compagnie migliori per il noleggio negli USA sono sicuramente Hertz, Alamo e Avis, ognuna con caratteristiche differenti e solitamente presenti negli aeroporti.
Limiti di velocità
I limiti di velocità sono segnalati in miglia, e un miglio corrisponde circa a 1,6 km. Sono leggermente inferiori rispetto ai nostri: per i centri abitati tra le 25 e le 35 miglia (40-55 km orari) e lontano dai centri urbani tra le 55 e le 80 miglia (90-130 km orari), ma molto dipende dai singoli Stati, in cui troverete indicazioni diverse. Sulle strade di grande percorrenza sono più o meno tolleranti rispetto ai limiti (ovviamente non devono essere eccessivamente ridotti o elevati). In molti Stati non viene applicata una sanzione se il limite viene superato di 5 o 10 miglia, ma è sempre meglio andare cauti e rispettarli. Il sorpasso invece è meno tollerato, quindi bisogna farlo solo se estremamente necessario. Nei centri urbani invece il limite deve essere rispettato, sono meno tolleranti sulla velocità.
Segnaletica stradale
I principali cartelli stradali da memorizzare sono:
Interstate: sono strade di grande percorrenza che collegano gli Stati tra di loro e sono facilmente riconoscibili per il fatto di essere indicate dalla lettera I e da una successione di numeri. I numeri pari indicano che la strada va da est a ovest o viceversa e i numeri dispari indicano che la strada va da nord a sud o viceversa.
Freeways: sono le strade statali che spesso portano anche nelle aree meno abitate e rurali.
Highways: sono simili alle nostre autostrade e sono indicate sempre in verde, con le uscite numerate in modo progressivo, per facilitare l’individuazione dell’uscita corretta. Quasi tutte le Highways negli USA sono gratuite, ma prestare sempre attenzione (in alcuni tratti viene richiesto il pedaggio).
Junction: sono come i nostri raccordi e solitamente ben indicati.
Left turn yield on green: per svoltare a sinistra occorre dare la precedenza a chi proviene dal senso opposto.
Parcheggi
Nei centri abitati si trovano una marea di cartelli stradali che spesso non sono di facile interpretazione, talvolta anche per gli abitanti, quindi meglio parcheggiare solo se si fosse estremamente sicuri. Le multe sono parecchio salate ed è meglio prevenirle. Spesso ci sono colonnine ad ogni posto auto, dove poter pagare, soprattutto nei grandi centri urbani.
Per noleggiare un’auto, info utili
Ai guidatori sotto i 25 anni può essere applicata una tariffa assicurativa più alta
Si può uscire dallo Stato dove è stata noleggiata l’auto, a parte rari casi in cui non è possibile e segnalato. Il Drop Off può avere un costo aggiuntivo
Il chilometraggio illimitato è solitamente compreso, ma è sempre meglio verificarlo, onde evitare spiacevoli sorprese
L’auto va restituita con il serbatoio pieno, salvo diversa indicazione. Meglio fare il pieno prima di arrivare all’aeroporto, di solito le tariffe sono più convenienti. Se si arriva all’autonoleggio con il serbatoio vuoto, bisogna pagare il pieno al momento del rilascio (meglio evitare a causa dei prezzi elevati)
L’auto non va restituita in ritardo, in quel caso viene pagata una penale
Meglio avere un GPS compreso nel noleggio, molto utile soprattutto nei grandi centri urbani e nelle zone meno battute
Il guidatore aggiuntivo richiede un costo extra giornaliero nella maggior parte dei casi
Nel caso di noleggio in periodo invernale o comunque freddo, assicurarsi che l’auto disponga di catene o gomme termiche, altrimenti è altamente consigliata l’aggiunta, onde evitare spiacevoli imprevisti
Controllare bene che nella prenotazione siano inclusi la protezione dai furti e la Collision Damage Waiver (CDW) o Liability Damage Waiver (LDW), che copre i danni alla carrozzeria della macchina. Per le altre coperture verificare quelle secondo la propria necessità indispensabili. Si può scegliere per la copertura totale oppure alcune coperture aggiuntive al momento della prenotazione oppure direttamente al bancone dell’autonoleggio.
Prima della partenza è sempre meglio fare un ripasso attraverso gli appositi siti sempre aggiornati.
Buon viaggio negli USA!!! E buona guida!!!