Una Costiera Amalfitana da sogno
In Italia le bellezze paesaggistiche ed architettoniche non smettono mai di stupire, si sa… In Campania, dopo Sorrento, una meraviglia dopo l’altra si sussegue in un crescendo di colori, emozioni, impressioni. La Costiera Amalfitana è un insieme di luoghi magici, incantevoli. Vi voglio parlare di tre perle oggi: Positano, Amalfi e Ravello.
Positano, a colpo d’occhio, vista dal mare, è indimenticabile, come si vede in innumerevoli film. Dal vivo scatena mille emozioni, con le sue case bianche e colorate aggrappate alla roccia, ravvivate dal verde dei giardini e dai colori dei fiori e dei limoni profumati. Dalla strada è comunque una meraviglia degna di nota, con lo sfondo del mare cristallino e pieno di leggende sulle sirene. Percorrere le strette strade a serpentina per arrivare qui ne vale veramente la pena. Positano strega, seduce, ammalia. Le spiagge di ciottoli rendono piacevole l’impatto visivo e le barche colorate ormeggiate qui danno un senso di pace, di calore. Il ritmo di vita è tranquillo, la gente è cordiale e simpatica. Sembra di essere in un altro mondo, colorato e ovattato. Passeggiare nelle sue vie ripide e strette, fatte soprattutto di scalini impegnativi, è una vera delizia. Si può prendere un gelato e gustarlo seduti su uno dei gradini, sorseggiare un aperitivo in un bar affacciato al mare, comprare i famosi sandali di Positano per portare a casa un bellissimo ricordo da sfoggiare, oppure ancora fare scorta di limoni o del buonissimo limoncello che qui ha tutto un altro sapore.
Le spiagge di Positano poi, attraggono per la loro semplicità e bellezza. La spiaggia di Marina Grande per esempio, dominata dalla chiesa di Santa Maria Assunta, con la cupola in maioliche colorate e quella di Fornillo, attrezzata con bar e ristoranti. Guardando l’orizzonte, un’altra meraviglia attira lo sguardo: l’arcipelago de Li Galli, tre piccoli isolotti che spuntano dal mare come sassi e che sono il luogo delle leggende sulle sirene che incantarono Ulisse. Luogo mitologico a dir poco!
Positano è bella ed emozionante grazie anche alle sue chiese. La chiesa di Santa Maria Assunta, di cui si parlava poco fa, è la più importante ed è dedicata alla patrona e si dice che debba la sua origine alla presenza di un’immagine che raffigurava la Madonna nera con Bambino. All’esterno spicca invece il campanile, con al centro un bassorilievo raffigurante un mostro marino. La chiesa del Rosario, altra piccola perla del paese, sorge nella caratteristica Piazzetta dei Mulini ed è quel che resta oggi di un antico monastero. L’ingresso e il portale laterale sono realizzati con l’utilizzo del tufo. Una passeggiata in paese per visitare entrambe le chiese non può quindi mancare!
Amalfi, altro luogo imperdibile… E’ la più antica repubblica marinara, uno dei simboli della Costiera, allo sbocco della Valle dei Mulini. Amalfi è stretta tra i monti e il mare, in un paesaggio unico e mozzafiato. Arrivare qui dalla terra o dal mare è ugualmente emozionante, grazie all’architettura perfetta delle case abbracciate l’una all’altra, ai vicoli e ai portici che anche da lontano di possono scorgere. La Torre Saracena, antica torre di guardia, sembra ancora oggi dominare e proteggere questo luogo unico. Amalfi non è molto grande e la si può girare tranquillamente a piedi. Il suo centro attira l’attenzione con le botteghe di souvenir e prodotti tipici, davvero deliziosi. I limoni sono sempre i protagonisti incontrastati: dolci e alcolici sono la testimonianza che il limone ha dato molto a questa terra. Partendo dalla parte bassa, quella che costeggia il mare, si attraversa un arco che conduce in centro e alla piazza principale, per poi camminare in salita e arrivare nella parte alta. Qui si può fare una sosta in un bar o in un tipico ristorante, per assaporare i piatti tipici della Costiera.
Il monumento simbolo di Amalfi è il Duomo, che maestoso domina la piazza a cui è collegato da una scalinata abbastanza ripida. La facciata spicca con i suoi colori e anche il campanile ha il suo perché, grazie alle maioliche multicolori. L’interno è meraviglioso, con i suoi argenti e le sue tele. Inoltre, dall’interno si accede al primo duomo di Amalfi, che oggi viene chiamato Basilica del Crocifisso e al Chiostro del Paradiso. Una bellezza dentro un’altra bellezza insomma. La piazza antistante è molto caratteristica con la sua graziosa fontana, centro di una vita cittadina movimentata soprattutto dopo il tramonto. Oltre questa piazza, attraversato un porticato, si trovano gli Antichi Arsenali o meglio ciò che ne rimane, dove venivano costruite le navi da guerra della famosa repubblica marinara.
Altra caratteristica di Amalfi, che ancora oggi segna la storia e la cultura del luogo, è la presenza della lavorazione della carta a mano. Attraverso i vicoli e le varie visite, si arriva al Museo della Carta, tappa imperdibile se si vuole conoscere una parte fondamentale della tradizione amalfitana.
Ravello, altra perla. Uno dei luoghi più belli d’Italia, indubbiamente. La sua storia spesso è stata associata a quella della vicina Amalfi. Case bianche e colorate spiccano nel verde, come a formare una bellissima cartolina. Ecco perchè in questa meraviglia della Costiera hanno soggiornato e soggiornano tutt’oggi svariati artisti, ispirati dal paesaggio e dalle bellezze architettoniche che li circondano. Terrazze sul mare, fiori colorati, il profumo dei limoni e delle piante da frutto, caratteristici angoli romantici e panoramici, fanno di Ravello la patria dell’arte e della musica, della cultura e della natura. I panorami più emozionanti sono senza ombra di dubbio il belvedere della Principessa di Piemonte, la terrazza dell’Infinito della bella Villa Cimbrone e le terrazze affacciate sul mare di Villa Rufolo. Tre panorami unici!!!
Villa Cimbrone è straordinaria, sembra un museo. Il suo chiostro ed il giardino sono le parti più belle e visitate. Grotte naturali, fontane, statue abbelliscono la villa e i suoi esterni, ricchi di vegetazione. Come non passare alcune ore qui, a contemplare la costruzione e la sua bellissima vista sul mare di un blu intenso. Villa Rufolo, invece, rispecchia un po’ lo stile arabo. Tre piani, una bellissima sala da pranzo con colonne, una cappella, una torre alta circa trenta metri, fanno capire l’importanza che ha avuto e ha tuttora questa villa stupenda. Il vero gioiello è il chiostro moresco, con la sua visuale aperta sul mare e sull’orizzonte, spettacolare verso sera. Il giardino completa la bellezza dell’edificio, grazie alle sue piante e ai suoi fiori. Qui solitamente si svolge il rinomato Festival Wagneriano, chiamato così in onore di Wagner che qui compose alcune sue opere. Che dire, magia allo stato puro!
Ravello è famosa anche per il suo Duomo, con il bellissimo portale in bronzo. All’interno, il suo pavimento è inclinato verso la piazza, per dare una sensazione di maggiore profondità, grandezza, importanza. Bellissima la tavola che raffigura San Michele Arcangelo che lotta e vince contro Satana. Nella navata sinistra invece si trova l’ampolla dove è custodito il sangue del santo protettore di Ravello, San Pantaleone. Il Duomo, proprio per queste straordinarie caratteristiche, attira sempre l’attenzione di chi passa uno o più giorni in questo bel paese dalle radici profonde.
Dopo una bella passeggiata, aperitivo al tramonto e cena a lume di candela. Emozioni assicurate!
La bellezza della Costiera Amalfitana è intramontabile. Non è tutto qui, ma si può iniziare da qui. Conoscere la cultura, la tradizione, i paesaggi… Vuol dire imparare a scoprire i gioielli di una parte d’Italia che ancora oggi rimane fedele alle origini. La Costiera rimarrà sempre magica!!!