Iniziamo il nostro weekend di metà settembre sul Lago di Garda, esplorando Sirmione... Trovare parcheggio vicino al centro, in questo periodo, non è stato semplice, ma una volta lasciata l'auto, Sirmione incanta al primo sguardo.
Iniziamo il nostro weekend di metà settembre sul Lago di Garda, esplorando Sirmione... Trovare parcheggio vicino al centro, in questo periodo, non è stato semplice, ma una volta lasciata l'auto, Sirmione incanta al primo sguardo.
L'ingresso al centro storico ha tutto il suo fascino, con il Castello Scaligero che sembra fare da guardia alle abitazioni e al lago.
Sirmione è considerato a ragione uno dei borghi più pittoreschi del lago, in effetti l'atmosfera che si respira è magica, nonostante il viavai delle persone e dei numerosi turisti... Il panorama sul lago, lo scorrere delle barche e dei battelli che scivolano placidamente sull'acqua, il lago che sembra quasi il mare, con colori fantastici... Il nostro tour non poteva che iniziare da qui.
La prima nostra tappa è stata al Castello Scaligero, dove siamo entrati per esplorare il camminamento di ronda, i cortili interni e le barche. L'ingresso al castello avviene tramite un ponte che un tempo era levatoio e che si affaccia sulla piazza del borgo. I camminamenti percorrono i quattro lati e offrono uno spettacolo davvero mozzafiato sul lago, infatti la costruzione abbraccia anche l'acqua, tramite una darsena, ed è uno dei castelli più spettacolari d'Italia costruito in questo modo. Al livello più alto invece spiccano le tre torri maggiori merlate e il mastio centrale, alto circa 50 metri e che domina il Garda in diversi punti.
Noi e la nostra bimba ci siamo divertiti molto a scovare angoli fotografici e a fantasticare sulla sua storia.
COSTO INGRESSO AL CASTELLO 6 EURO
BIGLIETTO RIDOTTO DAI 18 AI 25 ANNI 3 EURO
BIGLIETTO CUMULATIVO CON GROTTE DI CATULLO 14 EURO
Dopo la visita al castello ci siamo diretti nel centro storico, per pranzare e per passeggiare nei vicoli pittoreschi, dopo aver ammirato il lago dalla spiaggia, con la compagnia di simpatiche papaerelle... Il centro è molto carino, vivace, pieno di scorci caratteristici, con il profumo di pesce di lago che sbuca dai ristorantini del posto. Chiese, palazzi, scalinate, angoli fioriti, tutto molto suggestivo. A nostra figlia è rimasto impresso anche il gatto che affettuosamente le si è avvicinato per farsi coccolare, noncurante dei passanti.
Dopo pranzo ci siamo diretti alle Grotte di Catullo con il trenino navetta che attraversa il centro storico. Il complesso viene chiamato così ma non ci sono grotte, sono resti di un'antica villa romana ben conservata e il paesaggio che si ammira dalla "punta di Sirmione" è semplicemente mozzafiato. Noi non abbiamo avuto modo di fare il tour con il battello per vederle da lontano, ma anche stando all'interno, si ha l'idea di quanto l'area archeologica sia imponente e ben tenuta. Le Grotte di Catullo sono raggiungibili anche a piedi dal centro con una passeggiata di circa 15 minuti; noi abbiamo preferito il trenino semplicemente per far contenta la nostra bimba, che è anche un po' pigra nel camminare. Lasciamo quindi questa magnifica area verde circondata da ulivi e oleandri, per tornare indietro, recuperare la macchina e dirigerci verso il nostro agriturismo di cui vi ho parlato nel precedente articolo https://www.viaggiegiteconlaura.com/blog/post/140150/, per poi prepararci per passare la serata a Desenzano del Garda.
Desenzano ci è piaciuta molto, anche se ci siamo stati solo per qualche ora... Il lungolago è davvero ben tenuto, con scorci bellissimi sulle montagne circostanti, oltre che sulla penisola di Sirmione. Il porticciolo ordinato e molto caratteristico, con i gabbiani che volteggiano allegramente, dopo il tramonto, riempiono l'atmosfera di magia. Abbiamo parcheggiato vicino al lago, camminando per circa una ventina di minuti prima di raggiungere il porto e il centro storico. C'è solo l'imbarazzo della scelta su cosa e dove mangiare, tantissimi ristoranti, più o meno tipici, si susseguono insieme ai negozi nei vari vicoli. Ci piacerebbe tornare ed esplorarla meglio, soprattutto il Castello di Desenzano, che abbiamo visto solo da lontano. Direi che un altro viaggio in terra gardesana sarebbe auspicabile!!!
Rientriamo quindi in agriturismo, altre due giornate ci aspettano, e altrettanti racconti!!!