Strasburgo, città che incanta!!!
Una città per me magica, Strasburgo… Ci sono stata tre volte e non mi annoia davvero mai… La sua bellezza, in ogni stagione, è assicurata. Con la primavera e l’estate però, i colori diventano intensi, caldi, accoglienti, grazie ai balconi fioriti e alle facciate che con il sole sono ancora più belle. L’Alsazia è tutta meravigliosa ma Strasburgo è tutte le realtà in una!!!
Da lontano già si nota il campanile imponente della sua Cattedrale, quella che più di ogni altra cosa è il punto di riferimento per chi passeggia in città e di chi si gode le romantiche atmosfere del fiume Ill. Le case con i tetti spioventi, i balconi decorati, le facciate intarsiate con il legno, incorniciano perfettamente tutte le bellezze architettoniche e museali di Strasburgo.
La mia visita del centro è sempre iniziata con la bellissima Cattedrale, come potrebbe essere altrimenti? Già all’esterno lascia senza fiato. La sua imponenza, il suo colore deciso, il campanile svettante, sono solo alcune delle sue caratteristiche. Realizzata in arenaria, ecco il perchè del suo colore, è un capolavoto fatto di ricami nella pietra. Le bellissime vetrate riflettono il sole all’interno, che, se possibile, è ancora più affascinante dell’esterno. L’organo è davvero maestoso, le navate sono eleganti e degne di una Cattedrale. E poi c’è l’Orologio, quell’orologio che magnificamente, ogni quarto d’ora, come un carillon, presenta varie scenografie. E alle 12.30 in punto, si mettono in funzione alcuni meccanismi grazie ai quali le statue che rappresentano gli apostoli sfilano davanti al Signore e un gallo canta per ben tre volte. Un vero e proprio capolavoro, da non perdere per nulla al mondo, anche a costo di sgomitare tra i turisti e i curiosi.
Appena fuori, nella piazza della Cattedrale, si ammirano vari edifici, belli ed eleganti, come ad esempio la Maison Kammerzell, che è stata trasformata da abitazione in ristorante. La sua facciata è sicuramente da immortalare in una bella fotografia. Da questa piazza non ci si vorrebbe più spostare, talmente è magica, in qualsiasi periodo dell’anno. Solo il vento, che quasi sempre soffia in questo angolo, può convincere a spostarsi per scoprire altri lati della città.
Camminando tra le vie, ammirando i negozi, annusando i vari profumi che arrivano dai raffinati ristoranti, si arriva in poco tempo davanti ad una meraviglia, che durante la bella stagione, con i fiori e le voci di grandi e bambini, attira gli occhi, la mente ed il cuore: Petite France. Il più pittoresco quartiere di Strasburgo, dove una volta, pescatori, conciatori ed altri artigiani vivevano qui. Le case a graticcio da queste parti sono ancora più belle, vicine una all’altra ed impreziosite da bellissimi vasi di gerani rossi e sgargianti. La Maison de Tanneurs è secondo me la più spettacolare!!! In primavera ed estate, come si fa a resistere alla tentazione di scattare solamente in questo angolo una ventina di foto, se non di più? La vista sul fiume Ill rende tutto ancora più spettacolare. E’ bello anche fermarsi a guardare le chiuse e i battelli che passano di qui… Un’opera di ingegneria perfetta e altamente precisa.
Che dire dei Ponts Couverts? Questo insieme di tre ponti protetti da torri quadrate e massiccie, che in passato erano coperti… Un panorama così, lascia davvero senza parole. Un angolo incantato della città, bello di giorno e di sera, con i ponti illuminati di vari colori. Guardarli dall’alto della terrazza panoramica che si trova di fronte, è una cosa che vi consiglio altamente. Prima di salire sulla terrazza, si possono ammirare anche alcune bellissime statue.
Dopo questo giro nel centro storico, perchè non prendere un battello? Esperienza emozionante, grazie alla quale si possono vedere angoli particolari, case decorate, musei affacciati sul fiume e anche l’avveniristica costruzione del Parlamento Europeo. Salire su un battello è davvero una delle cose migliori da fare una volta a Strsburgo, magari in un pomeriggio con tutta calma. L’imbarcazione scorre lenta sul fiume, tra le sue chiuse che con attenta precisione vengono alzate ed abbassate. Ecco l’ebbrezza di vedere il battello innalzarsi sull’acqua, fino a toccare i marciapiedi, per poi ridiscendere e riprendere la navigazione. Chiese, palazzi, il magnifico lungofiume. E’ difficile concentrarsi su una riva sola, siccome le bellezze sono tante. Ma nessuna preoccupazione, al ritorno si farà di nuovo lo stesso percorso. Ecco, purtroppo io mi sono dovuta riparare dalla pioggia su un battello con le vetrate. Per chi fosse più fortunato, è molto bello salire su uno senza vetri. Comunque il fascino non cambia, strega davvero chi vuole conoscere la città sotto un altro punto di vista.
Scesi dal battello, una golosa tappa in uno dei bar sul lungofiume o del centro è l’ideale. Crepes, gelati, bibite fresche sono un toccasana dopo un giro panoramico. E per finire in bellezza, che ne dite di una cena in un ristorante tipico, con cucina alsaziana e vini del posto? Seguita da un giro in centro per ammirare lo Spettacolo di Suoni e Luci della Cattedrale. E’ una cosa che non riesco a descrivere in poche righe. L’emozione che si prova ammirando i colori vivaci sulla facciata, è solo una minima parte di quello che si può provare ascoltanto le dolci e talvolta gravi note della musica che accompagna tutta questa magia. Una lacrimuccia, sì, anche se piccola, scende dal viso, per l’incanto che si prova.
Strasburgo è una città che ruba il cuore, ne sono certa. Ti fa tornare, due, tre, cinque, dieci volte… Io sono alla terza, ma non so quando mi fermerò.