Quello che stiamo vivendo oggi, è uno dei periodi più difficili e tristi della nostra storia recente. Il Covid ha bloccato temporaneamente i nostri sogni più belli, tra cui quello di viaggiare, di scoprire il mondo e i diversi popoli.
Quello che stiamo vivendo oggi, è uno dei periodi più difficili e tristi della nostra storia recente. Il Covid ha bloccato temporaneamente i nostri sogni più belli, tra cui quello di viaggiare, di scoprire il mondo e i diversi popoli.
Da un anno siamo rinchiusi in questa bolla di sapone, da dove uscire è difficile, preoccupante, destabilizzante. Ammetto che la grande forza per superare questi momenti l’ho trovata in mia figlia e nella mia grande passione per il mio lavoro, per l’organizzazione di itinerari e per la fantasia che ci sto mettendo nella realizzazione dei diari di viaggio, che mi permettono di sognare ad occhi aperti, anche se da sognare è rimasto ben poco.
Il lavoro aiuta, ma se il lavoro non può prendere la piega desiderata, tutto si complica. Si complica ma non ci si arrende, ritorneranno i viaggi, i sogni, le speranze e anche l’opportunità di scoprire questo nostro grande, bellissimo e meraviglioso mondo. Un mondo che si è messo in pausa, che aspetta di rivederci tra le dune del deserto, tra i fiordi, tra i mari paradisiaci, tra le montagne innevate…
Il Covid ha cambiato il nostro modo di pensare, di affrontare la quotidianità, tra insidie e periodi tristi, sia per chi ha perso qualcuno di caro e ha sofferto, sia per chi ha perso il lavoro e fatica a pensare che ci possa essere qualcosa di bello al di là di questo periodo.
Il Covid ha cambiato anche il nostro modo di pensare al viaggio, agli spostamenti, alle visite. Se prima ognuno di noi pensava a un viaggio in particolare, senza troppe preoccupazioni, ora deve fare conto con le restrizioni, i tamponi, i vaccini, le incombenze. Partiamo, non partiamo, cosa facciamo? Chi di noi non si è mai posto questa domanda, per quel poco che ci rimane sui viaggi? Qualcosa si sta muovendo e speriamo che vada meglio, soprattutto in estate. Il caldo, il sole, aiutano a fare pensieri positivi, ad organizzare il viaggio che tutti noi meritiamo, in base alle possibilità.
E allora perché non pensare alla nostra prossima vacanza, che sia un viaggio itinerante o un soggiorno al mare o in montagna in pieno relax? Una passeggiata nella natura o un’immersione nel gusto, un on the road oppure un soggiorno in hotel, un viaggio in auto oppure in pullman, in treno o in aereo, oppure ancora una crociera… Quello che sarà permesso, vale la pena di essere sfruttato, con tutte le attenzioni e le precauzioni.
Di una cosa sono certa. Torneremo a viaggiare, a sognare, a pianificare, a godere del mondo sotto altri occhi, sapendo che tutto è cambiato ma tutto ancora può migliorare, entusiasmare, emozionare, far innamorare!!! E con altri occhi, prepariamoci a riscoprire il mondo, con una valigia in mano e più forti di prima!!! Buon grandioso viaggio e buona ripresa!!!
Vi lascio una foto scattata sul Lago di Como, per sognare un po'...