Il peposo toscano
Eccomi, di nuovo a parlare di cucina legata al viaggio e alla scoperta. Questa volta rimaniamo in Italia, nella bellissima Toscana, a Firenze e dintorni.
Il delizioso peposo assaggiato in un'enoteca di Firenze, il GustaVino, a me e mio marito è piaciuto molto. E dire che non sono molto appassionata di carne. Questa pietanza è assolutamente da assaggiare!!! Questo piatto è molto saporito e a vedersi sembra quasi un brasato.
Ciò che mi è rimasto impresso è anche l'origine del peposo. Gli operai che lavoravano nei dintorni di Firenze stavano fuori dalla mattina alla sera e non avevano molti soldi. Appena iniziata la giornata, iniziavano a buttare in una specie di vaso di coccio quello che capitava, tenendolo sulla bocca del forno per non bruciare il tutto. Solitamente la carne consisteva in tagli del manzo quali il muscolo, che con la cottura lenta aveva modo di ammorbidirsi. In aggiunta alla carne veniva versato il pepe, insieme agli spicchi d'aglio e al vino rosso. Il nome "peposo" deriva quindi dall'abbondanza del pepe nella preparazione. Di solito veniva accompagnato da pane, patate o pezzi di polenta.
Ecco qui gli ingredienti per un piatto delizioso da assaporare davanti a un buon bicchiere di vino, meglio se toscano.
· 500 grammi di muscolo di manzo
· 5 o 6 spicchi di aglio
· pomodori maturi oppure pelati
· vino rosso in abbondanza (meglio se Chianti)
· almeno un cucchiaio di pepe nero
· sale
· salvia, rosmarino e alloro per insaporire
· pane (meglio se toscano senza sale)
· olio extravergine di oliva
Procedimento per la preparazione Tagliare la carne a pezzi, di dimensioni non troppo piccole. Spellare i pomodori tagliandoli a pezzi grossi oppure usare i pelati, tritare l'aglio e mettere questi ingredienti insieme in un contenitore, ancora meglio se di coccio. Aggiungere gli aromi sopra elencati insieme al sale e al pepe. Coprire il tutto con il vino e cuocere a fuoco lento per almeno due o tre ore. Consiglio: più cuoce la carne e più diventa saporita e morbida. Versare di tanto in tanto il vino, per evitare che si asciughi troppo il preparato. Si può aggiungere ulteriore pepe a seconda delle proprie preferenze. A fine cottura servire in un bel piatto o in una terrina di coccio, insieme a pane e vino a volontà! Intanto vi posso augurare un buon appetito!!!